La Giornata delle forze aviotrasportate è una festa celebrata da milioni di russi che hanno prestato servizio nelle truppe aviotrasportate. Il 2 agosto 1930 è il giorno della formazione delle truppe aviotrasportate russe. Questa data è significativa non solo per i paracadutisti e quindi viene celebrata con particolare solennità.
Gli eventi tradizionali per celebrare la Giornata delle forze aviotrasportate si tengono in tutte le città della Russia. Ma poiché la capitale delle truppe aviotrasportate è Ryazan, è qui che si svolgono le principali celebrazioni. Atterraggio dimostrativo, competizioni sportive tra battaglioni, esibizioni di atleti e ginnaste si svolgono presso lo stadio CSK locale.
A Mosca, San Pietroburgo e in altre città della Russia in onore della vacanza si tengono concerti, fiere, feste, spettacoli dimostrativi di truppe aviotrasportate. I luoghi di incontro tradizionali per i colleghi a Mosca sono Poklonnaya Gora, VVTs, TsKPiO im. Gorky. Inoltre, un divertimento comune dei paracadutisti in vacanza è nuotare nelle fontane della città.
Il giorno delle forze aviotrasportate coincide con il giorno del ricordo del Santo Profeta Ilya, che è considerato il santo patrono delle forze aeree russe. Nella chiesa moscovita di questo santo si tengono un servizio di preghiera e una liturgia.
Per onorare la memoria dei paracadutisti caduti, veterani e capi dell'amministrazione in diverse città della Russia vengono ai cimiteri e ai monumenti. I fiori vengono deposti nel cimitero di Novodevichy a Mosca presso la tomba del generale Vasily Margelov, grazie al quale le truppe aviotrasportate hanno acquisito il loro aspetto attuale. Questo leggendario comandante ha instillato nei paracadutisti russi uno spirito forte e invincibile che li lega ancora con un filo fraterno. Per questo motivo, i paracadutisti si definiscono "le truppe dello zio Vasya".
La Giornata delle Forze Aviotrasportate è davvero un evento significativo per la Russia. Sulle piazze di tutte le città risuona con orgoglio l'inno delle truppe aviotrasportate, con entusiasmo eseguito dai "berretti blu". I paracadutisti, con la trepidazione nel cuore, pronunciano le parole "Nessuno tranne noi", che è il motto delle Forze Aviotrasportate. Ancora e ancora ricordano il servizio alla Patria, che unisce milioni di persone nonostante le lunghe distanze.