Nonostante il fatto che le persone vivano nel terzo millennio e godano appieno dei frutti del progresso scientifico e tecnologico, nella realtà quotidiana c'è ancora posto per tutti i tipi di pregiudizi e superstizioni. Tra le superstizioni più persistenti e diffuse c'è il divieto di "congratulazioni anticipate". Alcune persone prendono molto sul serio questo divieto.
Le origini di questo tabù risalgono ai tempi antichi, quando l'uomo era assolutamente indifeso davanti alle forze della natura. Nella sua immaginazione, ha dotato il mondo circostante di tutti i tipi di spiriti, sia buoni che cattivi. Naturalmente, l'attenzione degli spiriti buoni dovrebbe essere cercata in ogni modo possibile e l'attenzione del male, di conseguenza, dovrebbe essere evitata a tutti i costi. E gradualmente è sorta una convinzione: se una persona si congratula in anticipo per qualcosa, gli spiriti maligni lo noteranno sicuramente e non se ne andranno senza conseguenze. Sicuramente presto sarà superato da un grosso problema o sarà costantemente perseguitato da piccoli, ma molto fastidiosi problemi. E chi, essendo sano di mente, augurerebbe a se stesso, oa una persona amata, una tale disgrazia! Pertanto, le persone hanno cercato molto duramente di non infrangere questa regola.
E questa superstizione è ancora molto tenace. L'unica differenza è che nel nostro tempo non sono tanto gli "spiriti" quanto l'"energia negativa", il "cattivo karma", ecc. ad essere temuti.
Ma che dire di coloro che aderiscono a visioni atee e materialistiche? Davvero non credono né nel "malocchio" né nel "cattivo karma"? Queste persone osservano lo stesso divieto non detto per altri motivi.
Innanzitutto, sembra loro semplicemente ridicolo, innaturale congratularsi in anticipo con una persona! Perché, quando in pochi giorni si può fare secondo tutte le regole? E la persona sarà più piacevole.
In secondo luogo, credono sinceramente che le congratulazioni prima della data della celebrazione sminuiranno in una certa misura la celebrazione stessa.
In terzo luogo, hanno spesso paura di offendere la persona a cui sono rivolte le loro congratulazioni: penseranno anche di aver dimenticato quando è il suo compleanno, per esempio!
Bene, e in quarto luogo, cosa succede se questa persona attribuisce importanza a una tenace superstizione? Allora perché infastidirlo invano, turbarlo? Meglio andare sul sicuro per ogni evenienza.