Uno degli eventi ortodossi più gioiosi è riconosciuto come il giorno della risurrezione di Cristo, popolarmente chiamato Pasqua. Questa è una festa continua che viene celebrata in date diverse ogni anno.
Dopo aver salutato un inverno lungo e prolungato e aver celebrato Maslenitsa, i credenti cristiani iniziano la Grande Quaresima, che è considerata la più severa e difficile. Durante questo periodo, ogni credente si prepara al pentimento, ripensa l'essenza del suo essere e purifica la sua anima.
L'ultima Settimana Santa di Quaresima è considerata la settimana più terribile dell'anno per i cristiani ortodossi e ricorda il tormento di Gesù negli ultimi giorni della sua vita. Il Venerdì Santo è diventato un culmine drammatico prima della risurrezione di Cristo: in questo giorno il Figlio di Dio è stato crocifisso.
La stessa parola "Pasqua" ha un'antica origine greca e si traduce letteralmente come "sbarazzarsi di". Fu in questo giorno che Gesù risuscitò, e tutta l'umanità fu liberata dai suoi peccati. Nel mondo ortodosso, questo giorno personifica la vita eterna e la vittoria sulla morte.
Che data sarà la Pasqua nel 2016?
La Pasqua si celebra ogni anno dopo la fine della Quaresima - la prima domenica dopo la fine della Settimana Santa. Quest'anno, i veri cristiani credenti osservano il digiuno per quaranta giorni, dal 14 marzo al 30 aprile.
Nel 2016, la data della grande festa religiosa di Pasqua ha coinciso con la data rossa del calendario di produzione, ovvero il giorno della primavera e del lavoro. Pertanto, i credenti ortodossi celebreranno la Pasqua domenica - 1 maggio.
Fin dall'antichità si credeva che la Pasqua portasse pace e tranquillità in ogni casa.
Alcune tradizioni della domenica di Pasqua:
- in questo giorno luminoso, in nessun caso dovresti offendere altre persone, giurare, essere triste e commettere peccati;
- le uova tinte, la torta benedetta e i panini dolci dovrebbero diventare attributi indispensabili di una tavola festiva
- la domenica sera, i veri cristiani credenti vanno alla processione della croce, confessano i loro peccati, svolgono un servizio di preghiera e ricevono la comunione;
- la domenica di Pasqua non è possibile ripulire e svolgere alcun tipo di lavoro;
- in questo giorno è consuetudine gioire, abbracciare e, quando si incontra un'altra persona, dire: "Cristo è risorto!" - "Davvero è risorto!"