I fatti più elementari sul battesimo sono riportati nel Vangelo. Si tratta della predicazione del precursore di Giovanni al popolo ebraico che viene per il battesimo sul fiume Giordano. Ma il battesimo di Giovanni era significativamente diverso da quello che fu poi effettuato dagli apostoli, o che ora viene effettuato dai vescovi. Giovanni ha chiamato i peccatori al pentimento attraverso la sua predicazione e il battesimo. Quando Gesù stesso fu battezzato, la cerimonia assunse un'essenza completamente diversa.
Il sacramento del santo battesimo apre il cuore umano all'accettazione del Salvatore e il battesimo di Giovanni Battista ha preparato l'anima umana all'accoglienza della parola di Dio e alla fede nel Cristo che viene.
La denominazione del battezzato con un nome ortodosso
Prima che la cerimonia abbia luogo, a una persona viene dato il nome di un santo canonizzato. Il battezzato può scegliere un nome che gli piace, se non contraddice le regole della chiesa.
Come scegliere il nome ortodosso giusto?
Non è affatto necessario che il nome scelto per il Battesimo sia lo stesso del nome civile. Accade così che il nome dato a una persona alla nascita non sia negli elenchi dei santi di Dio canonizzati. La cosa più importante è sentire nella tua anima quanto vicino nello spirito questo o quel santo, il cui nome porterà una persona dopo aver ricevuto il Battesimo.
Puoi scegliere il santo il cui giorno viene celebrato per primo dopo il compleanno della persona battezzata, oppure puoi consultare un sacerdote su questo argomento. Dopo aver scelto il nome ortodosso, il sacerdote fa tre volte il segno della croce. Chiede al Signore Gesù di concedere misericordia alla persona.
Sacramento del Santo Battesimo
Il battesimo avviene presso un fonte battesimale preparato. È in esso che il battezzato sarà immerso tre volte. Il sacramento del battesimo inizia con la preghiera del sacerdote all'Onnipotente, nella quale chiede al Signore Gesù di purificare il cuore del battezzato da ogni contaminazione, da uno spirito immondo e malvagio. Il sacerdote prega il Signore di aggiungere un nuovo figlio o figlia alla Santa Chiesa. Il battezzato, in cambio, promette di diventare un figlio fedele della Chiesa di Cristo, di servire il Signore Gesù, di rinunciare al maligno. Conferma la sua fede e i suoi voti adombrandosi tre volte con il segno della croce, accogliendo così Cristo come Salvatore nel suo cuore.
Un battezzato sputa tre volte come segno che disprezza Satana e lo rinnega, si rifiuta di servirlo. Al Battesimo di un neonato, questo rito viene eseguito dai suoi destinatari. Dopo di che, il ministro della chiesa si rivolge al Signore con una preghiera per la consacrazione dell'acqua nel fonte. La mette in ombra tre volte con il segno della croce, e poi - con l'olio santo. Dopo di ciò, unge con olio santo colui che è battezzato. L'acqua della fonte deve diventare, per colui sul quale si compie il sacramento, il simbolo di una nuova vita spirituale, che lo condurrà alla salvezza e alla beatitudine eterna. Il sacerdote, invocando la Santissima Trinità, immerge tre volte una persona nell'acqua consacrata.
Al termine della cerimonia, sul battezzato viene posta una croce pettorale. Simboleggia il segno della fede della persona già battezzata nel Salvatore Gesù Cristo. Quindi gli vengono indossati abiti bianchi, come simbolo della purezza dell'anima di un nuovo figlio o figlia della Santa Chiesa.